Giornata della Memoria 2023

Foto e discorso del Sindaco

Data di pubblicazione:
27 Gennaio 2023
Giornata della Memoria 2023

GIORNO DELLA MEMORIA 2023

Cari ragazzi, insegnanti, Cittadini, Forze dell’Ordine, Parroci e Associazioni

oggi commemoriamo anche a Landriano le vittime dell’olocausto e ricordiamo gli orrori dei governi nazisti e fascisti perché siano una macchia sui libri di storia e mai più domini del presente.

Ci troviamo qui, in questo luogo, piazza Marconi, perché proprio in questo luogo, dove nel 1941 sorgeva la casa comunale, il 14 settembre di quell’anno giunsero Sigmund e Max Bick. I fratelli Bick, già in Italia dal 1935 erano già stati arrestati e richiusi per via delle leggi raziali, essendo loro di fede ebraica, il Comune e i Carabinieri erano obbligati a una stretta vigilanza, poiché considerati pericolosi e nemici del regime.  Pensate che non potevano allontanarsi da casa senza autorizzazione, non potevano uscire prima dell’alba, né rincasare dopo l’Ave Maria e dovevano recarsi in questo luogo, due volte al giorno per firmare appositi moduli di presenza. I due fratelli trovarono alloggio nell’Antico Albergo San Vittore, ora chiuso, qualche tempo fa sede di UBI Banca. Infatti, il quadro che prima abbiamo visto in Comune fu donato alla proprietaria la signora Rosa Oldoni, essendo bravi e apprezzati decoratori durante la loro permanenza pensate che lavorarono anche per abbellire il battistero della chiesa di San Vittore Martire. Purtroppo, nel 1943, con il precipitare degli eventi politici, la sera del 30 novembre, sparirono; Landriano scoprì solo dopo mesi che morirono ad Auschwitz nel campo di concentramento.

Oggi con queste pietre d’inciampo intendiamo rendere consci tutti i Cittadini che passeranno di qui, che un tempo, persone come loro e come noi, per la sola colpa di una fede diversa, persero la vita.

Per questo il giorno della Memoria, non solo per non dimenticare ma per non commettere mai più questi atroci orrori.

Il Sindaco
Rag. Luigi Servida

Ultimo aggiornamento

Lunedi 22 Aprile 2024