INQUINAMENTO AREA AZIENDA AGRICOLA FRATELLI SOLDI (CARPIANO) – SITO DI INTERESSE REGIONALE, AZIONI DI RISANAMENTO DLGS 152/06

Data di pubblicazione:
18 Febbraio 2019
INQUINAMENTO AREA AZIENDA AGRICOLA FRATELLI SOLDI (CARPIANO) – SITO DI INTERESSE REGIONALE, AZIONI DI RISANAMENTO DLGS 152/06

Al fine  di:

-mettere a disposizione dei cittadini con la massima trasparenza la documentazione tecnica pervenuta e necessaria per capire quanto è sin’ora emerso ;

– illustrare gli atti intrapresi da Regione Lombardia (TITOLARE DELLE AZIONI FINALIZZATE ALLA BONIFICA DEI LUOGHI COSI’COME PREVISTO DA DLGS 152/2006);

– individuare i soggetti che, per legge, devono attivarsi allo scopo di risolvere il problema relativo all’inquinamento dell’ area di proprietà “Fratelli Soldi-Cascina Calnago” ;

L’Amministrazione Comunale di Landriano pubblica i documenti relativi in suo possesso e l’elenco di tutti gli enti preposti ai controlli e alla Verifica ai sensi della legislazione vigente:

– DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO REGIONE LOMBARDIA;

-Arpa di Milano, Arpa di Pavia, ASL di Milano, ASL di Pavia;

-Provincia di Pavia – Settore Bonifiche, Città Metropolitana-Servizio Bonifiche;

Come si può dedurre dalla lettura dei documenti:

  • Nonostante numerosi solleciti da parte della Regione Lombardia (Ing. Angelo Elefanti), il piano di caratterizzazione delle aree contaminate sembra non essere ancora stato prodotto dalla proprietà;
  • I risultati delle indagini supplementari, da effettuarsi in contraddittorio con ARPA, citate nel documento inoltrato dalla proprietà alla Regione Lombardia in data 13/02/2015 protocollo 1426, ad oggi non sono ancora noti.
  • L’Amministrazione Comunale di Landriano chiederà, di concerto con quella di Carpiano, un incontro urgente alla DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO REGIONE LOMBARDIA al fine di essere edotta sullo stato del procedimento in essere.

L’intero materiale è stato inviato al Consigliere Regionale Giuseppe Villani (PD), membro della Commissione Ambiente Lombardia affinché possa intervenire presso l’Assessorato competente.

L’Assessore all’Ambiente

Roberto Aguzzi