Il quadro dei fratelli Bick

La Madonna Ausiliatrice decorata a mosaico, che abbellisce la sala consigliare, cela gli orrori del nazi-fascismo.

Data di pubblicazione:
30 Gennaio 2023
Il quadro dei fratelli Bick

Il 14 settembre del 1941 si presentarono nell’allore Comune di Landriano, via Marconi, i due fratelli Bick; Sigmund e Max, nati a Monaco di Baviera rispettivamente il 18 marzo del 1903 ed il 17 agosto del 1906.  I due fratelli, in Italia dal 1935, essendo ebrei furono arrestati e rinchiusi a Ferramonti, a seguito delle leggi raziali del regime fascista, uscirono per essere espulsi o internati nel1938. Giunsero a Landriano con un foglio di via obbligatorio, quali internati, il Comune e i Carabinieri erano invitati a sottoporli ad una accurata vigilanza, essendo considerati nemici del regime e sospettati di attività antifascista. A causa della loro condizione erano obbligati ad una serie di restrizioni come, ad esempio: non uscire di casa prima dell’alba, ne rincasare dopo l’Ave Maria, censura sulla corrispondenza, divieto di prendere parte a riunioni politiche e dovevano presentarsi in Comune due volte al giorno per firmare moduli di presenza, per questo motivo oggi le pietre d’inciampo a loro dedicate sono poste in via Marconi nell’odierna Casa della Salute, essendo quello il luogo dove, nel 1938, era collocata la casa comunale.

Nel loro soggiorno a Landriano si integrarono perfettamente con la comunità, molti li ricordano come ‘’ brave persone, distinti, colti e miti ‘’ nel periodo che vissero in paese soggiornarono nell’allora ''Antico Albergo San Vittore'' detto ai tempo ''l’Usteria di Scalìn'', di proprietà della signora Rosa Oldoni, luogo sito oggi in via Milano angolo via Graffignana. I due fratelli erano decoratori e pittori, infatti Mons. Egidio Cavioni chiese loro di abbellire le vetrate del Battistero della Chiesa Patronale di San Vittore. Il quadro della Madonna Ausiliatrice adornata a mosaico con Gesù Bambino fu proprio un loro presente alla signora Oldoni, il quadro, donato successivamente degli eredi al Comune, oggi è in sala consigliare al secondo piano, visibile a tutti.

Purtroppo nel 1943 con il precipitare degli eventi politici e militari del paese la sorte cambiò in peggio. Il 30 novembre il ministro della Repubblica Sociale Italiana dispose l’arresto e incarcerazione di tutti gli ebrei su suolo italiano, così di li a pochi giorni, una sera i fratelli Bick scomparvero da Landriano. Morirono ad Auschwitz nel 1944.

 

Assessorato alla Cultura

Ultimo aggiornamento

Lunedi 22 Aprile 2024